Tokyo chimica | micro-remake

Tokyo chimica | micro-remake

La memoria?

Per fanatici, la chimica ha ragione, forse… la stanza dell’albergo qui in Arizona… mi piace la piscina. Forse ci sono già stato… mi ricordo di te, però non voglio… Tokyo… eravamo a Tokyo, era bella… i love hoteluna pastiglia, un’altra, la depressione… scompare il ricordo… aeroporti assurdi, troppi.

Sesso in pubblico, l’HIV è scomparsa con un vaccino… suicidi virtuali, il Brasile… era successo qualcosa in Brasile… nomi vuoti in testa,  mi salutano, tutti sanno chi sono a quanto pare, io non mi ricordo… vendo un sacco… alcool, un’altra dose… qui indossano tutti la mascherina…

Ho Chi MinhBangkok non me la ricordavo.

Scappo, mi prendono… Berlino, non ricordo nulla, varie volte, credo. Tu ci sei ancora, amore, ricordo che fa male, chimica infelice: spero di non reincarnarmi mai, come quei folli super ricchi che si credono i custodi della morale umana, che vogliono sconfiggere la morte, la solitudine, l’indifferenza chimica.

P.S. | Post scriptum istantaneo

Tokyo chimica è un omaggio, un’istantanea letteraria ispirata al romanzo Tokyo non ci vuole più bene di Ray Loriga.